Un po’ d’ingegno e solo con materiale di recupero ci permettono di realizzare un pannelo solare per riscaldamento di acqua a basso costo.
La struttura di un pannello solare termico è basata su una serpentina esposta al sole attraverso la quale scorre l’acqua. La struttura che contiene la serpentina permette di ottimizzare l’assorbimento.
Il lavoro che presentiamo qui vede l’utilizzo della serpentina di recupero di un vecchio frigorifero.
Innanzi tutto si deve recuperare la serpentina e, se non lo è già, va colorata di nero. Per questo è meglio utilizzare una bomboletta spray nera per marmitte (smalto per alte temperature)
Con listelli di recupero (se ne abbiamo) si costruisce un telaio.
La base su cui costruire il telaio va rivestita con foglio di alluminio (quello da cucina va benissimo). Nelle foto la base è stata realizzata riciclando uno spezzone di linoleum.
Sull’alluminio si fissa la serpentina.
Va prestata molta attenzione alle giunzioni: meglio si riescono a chiudere, minore sarà la dispersione. Si possono utilizzare colla, silicone, resina o nastro adesivo telato.
Per un buon lavoro è consigliabile impregnare con vetroresina i lestelli di legno, dopo essere stati assemblati in telaio.
Sul telaio si praticano poi delle scanalature per far passare i tubi. Anche queste dovranno poi essere sigillate come si deve.
A chiusura si utilizza una lastra di vetro. Anche in questo caso colla e nastro telato.
Il pannello è pronto. Va ora collegato al serbatoio e predisposto al funzionamento.
Per prima cosa va rienpito di acqua, in modo da creare il circuito chiuso che permetterà la circolazione.
Per una collocazione ideale dovremmo trovare un serbatoio adatto da posizionare ad un’altezza maggiore del pannello.
L’esperimento fatto ha portato a raggiungere una temperatura di 76 gradi centigradi in una giornata in cui la pemperatura esterna era di 25 gradi.
