La finitura a gommalacca

  • by

La finitura a gommalacca è una delle più apprezzate perchè rende il mobile lucido a specchio con una resa che risalta l’essenza di cui è costruito e decorato.

Si tratta di un lavoro di finitura che richiede molto “olio di gomito”, ma dai risultato che premiano qualsiasi sforzo.

Cosa serve

  • Gommalacca in scaglie
  • Alcool
  • Guanti di lattice
  • Straccio di lino o cotone
  • Lana (straccio o filo)

Come si procede

Per prima cosa si deve preparare la gommalacca. In una bottiglia di vetro (vanno bene quelle con la chiusura a macchinetta, oppure quella della salsa di pomodoro) si sciolgono 100g di scaglie di gommalacca in un litro di alcool.

Dopo aver ben agitato si lascia uno o due giorni. Con una vecchia calza di nylon si filtra, travasando il liquido in una seconda bottiglia.

Si deve poi procede con la costruzione del tampone che utilizzeremo. Per questo si utilizza lo straccio di lino come contenitore della lana. In questo modo avremo realizzato una busta di lino contenente della lana.

A questo punto si comincia: si inumidisce il tampone nella gommalacca e lo si utilizza per lucidare il piano. Movimenti veloci e circolari, senza mai fermarsi. Questo è il trucco per ottenere una superficie liscia come il vetro.

Con un po’ di pratica si comprenderanno sempre meglio i trucchi che solo l’esperienza riesce ad insegnare.

Leave a Reply