Featured

Costruire un compressore

  • by

Riciclare un vecchio frigorifero e convertirlo in compressore. Un compressore è molto utile per chi ha il piacere (o il dovere) di fare qualche lavoretto: dal modellista che utilizza l’aerografo, per gonfiare le ruote della macchina, verniciare a spruzzo, pulire spruzzando acqua o aria, gonfiare canotti, gommoni o pallincini, utilizzare utensili pneumatici (ad aria compressa),… insomma: di utilizzi ce ne sono parecchi.
Ormai se ne trovano in commercio anche a poco, ma hanno due svantaggi che li rendono davvero scomodi: il primo è l’ingombro, il secondo (e peggiore, per quanto mi riguarda) il rumore che fanno! Sono davvero molto fastidiosi, che in casa non è pensabile utilizzarli, se non in casi davvero eccezionali.
Se vogliamo un compressore silenzioso lo paghiamo diverse centinaia di euro e per impieghi non professionali è una spesa non giustificabile.
Vediamo allora come costruirne uno con pochissimi euro, utilizzando il compressore di un vecchio frigorifero. Il risultato è un compressore che non ha nulla da invidiare ai più costosi di tipo professionali. Quanto rumore fa? Lo stesso che fa il nostro frigorifero.
Read More »Costruire un compressore

Duplicare un telecomando per cancelli a 433Mhz

  • by

Facendo sempre riferimento al post “come funzionano i telecomandi dei cancelli” per i dettagli sul metodo di codifica e decodifica e sul protocollo utilizzato, vediamo qui come copiare un telecomando, analizzando i due casi in cui abbiamo o no il telecomando originario.
Nella foto è visibile il circuito utilizzabile come “passepartout”, per inviare tutti i codici in sequenza.
passepartout

Read More »Duplicare un telecomando per cancelli a 433Mhz

Realizzare circuiti stampati a costo zero

  • by

Uno dei problemi più frequenti per chi si diletta nella realizzazione casalinga di circuiti elettronici è la produzione del circuito stampato. La bassa qualità del lavoro con metodi artigianali e il costo di apparecchiature professionali o semiprofessionali sono spesso causa di rinuncia in partenza. Il ripiego più frequente è l’utilizzo della basetta millefori, che ci costringe a lavorare parecchie ore su circuiti anche semplici, senza essere troppo certi del risultato. E poi… quando il circuito non funziona? La caccia all’errore è talmente faticosa, che ogni volta ci si ripromette di non caderci più.

Vediamo invece un metodo che ci permette di ottenere in poco tempo circuiti di buona qualità e molto precisi, tanto che io li utilizzo ormai sempre per montare componenti SMD.Read More »Realizzare circuiti stampati a costo zero