Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /var/www/html/ognigiorno.com/wp-content/plugins/math-comment-spam-protection/math-comment-spam-protection.php:1) in /var/www/html/ognigiorno.com/wp-includes/feed-rss2.php on line 8
Ambiente – OgniGiorno.com
https://www.ognigiorno.com
insieme tutti i giorniTue, 24 Apr 2012 08:33:16 +0000en-US
hourly
1 https://wordpress.org/?v=5.8.9Recuperare acqua piovana
https://www.ognigiorno.com/2010/02/08/recuperare-acqua-piovana.html
https://www.ognigiorno.com/2010/02/08/recuperare-acqua-piovana.html#respondSun, 07 Feb 2010 23:00:00 +0000http://www.ognigiorno.com/?p=376Read More »Recuperare acqua piovana]]>In tutta Europa è ormai una tecnica ampiamente diffusa, in Italia sta timidamente iniziando ad affiorare. Si tratta del recupero dell’acqua piovana per usi non alimentari.
Non si tratta di dare ascolto alle voci allarmanti secondo cui l’acqua sarebbe in esaurimento sul pianeta Terra. Per quanto mi riguarda si tratta semplicemente di risparmiare, evitando di pagare per un bene che viene fornito gratuitamente dalla Natura.
Tecnicamente è una realizzazione senza particolari problemi: si tratta di un serbatoio di raccolta, una pompa ad immersione che permette il pescaggio dell’acqua e un allaccio in uscita.
Alcuni serbatoi prevedono l’allaccio alla rete fognaria per scaricare l’eventuale acqua in eccesso.
Sono indispensabili invece i filtri in entrata, per depurare l’acqua che entra.
Eventualmente si può pensare di realizzare un mini impianto di distribuzione in casa.
Gli utilizzi possibili sono quelli non alimentari: irrigazione, lavaggio biancheria, lavaggi esterni (auto o altro), scarico del WC.
C’è da considerare che secondo studi in merito, circa la metà del consumo di acqua domestico potrebbe essere sostituito da acqua piovana. Il grafico mostra la distribuzione tipica dell’uso che una famiglia fa dell’acqua:
Solo questo ci fa intuire il risparmio.
Dobbiamo calcolare il nostro consumo per dimensionare il serbatoio.
Sono molte le aziende che producono questi impianti e vengono offerti moltissime possibilità per dimensioni e caratteristiche. Esistono serbatoi carreggiabili che permettono l’installazione sotto vialetti.
Sta a noi farci due conti: quanto spendiamo di acqua lo sappiamo: arriva la bolletta.
Possiamo prevedere un minimo di risparmio dovuto all’abbassamento del canone se cominchiamo all’azienda fornitrice che recuperiamo l’acqua piovana.
I consumi possiamo prevedere di dimezzarli, a patto di realizzare un impianto di distribuzione interno alla casa, almeno per raggiungere le cassette del WC e la lavatrice.
Quanto piove in Italia? La cartina ci mostra dei valori medi.
Spero di aver fornito un ulteriore suggerimento per ridurre i costi e gli impatti sull’ambiente.
]]>
https://www.ognigiorno.com/2010/02/08/recuperare-acqua-piovana.html/feed0Consigli per migliorare l’efficienza energetica in casa
https://www.ognigiorno.com/2009/04/27/consigli-per-migliorare-l%e2%80%99efficienza-energetica-in-casa.html
https://www.ognigiorno.com/2009/04/27/consigli-per-migliorare-l%e2%80%99efficienza-energetica-in-casa.html#respondMon, 27 Apr 2009 11:50:27 +0000http://www.ognigiorno.com/?p=333Read More »Consigli per migliorare l’efficienza energetica in casa]]>Per aumentare l’efficienza energetica (cioè spendere meno per l’energia che utilizziamo in casa) non dobbiamo necessariamente pensare a grossi lavori di ristrutturazione o ricostruzione. Non abbiamo nemmeno bisogno di spendere o investire soldi, per apprezzare dei risultati.
Sebbene per entrambi i casi citati ci sia la grande possibilità degli incentivi statali che rendono molto più appetibili lavori anche onerosi, vediamo alcuni suggerimenti che non implicano nessuna spesa, ma che ci permettono di ridurre sensibilmente i nostri consumi.
Pensare all’efficienza energetica non è necessariamente sinonimo di energie alternative, uso di fonti rinnovabili, o qualsiasi altro cambiamento di ciò che abbiamo. Lavorare sull’efficienza significa in sostanza “usare meno per avere gli stessi risultati”, anche senza modificare il fornitore di energia elettrica, senza rifare l’impianto di condizionamento e senza installare pannelli solari sul tetto di casa.
Semplici cambi di abitudini comportamentali o piccole attenzioni quotidiane ci permettono di intervenire nei seguenti ambiti:
Energia elettrica
Mantenere il frigorifero ad una temperatura non inferiore ai 3 gradi, aprirlo per i brevi attimi necessari a prendere ciò che ci serve
Sbrinare regolarmente il frigorifero ed il congelatore, evitare di incassarlo in un mobile, pulire regolarmente la serpentina sul retro e lasciarlo distante dal muro, in modo che circoli aria
Quando fuori c’è luce, evitiamo di stare in casa con tende chiuse e luce accesa
Ricordiamoci di spegnere la luce quando non serve o quando ci allontaniamo dalla stanza
Utilizzare la lavatrice solo a pieno carico, non utilizzare temperature maggiori di 60 gradi, pulire regolarmente il filtro.
Utilizzare le quantità di detersivo consigliate, in base alla durezza dell’acqua
Preferire l’asciugatura dei panni all’aria, rispetto all’asciugatrice
Lavastoviglie: togliere a mano lo sporco più grosso, avviarla solo a pieno carico e preferire cicli a basse temperature e mantenere il filtro sempre pulito
Preferire la lavastoviglie al lavaggio a mano
Forno: usarlo alla temperatura giusta, preriscaldarlo solo se necessario e calcolando i tempi, in modo che sia caldo quando dobbiamo riempirlo. Ridurre l’uso del grill. Evitare di aprirlo frequentemente durante la cottura.
Non lasciare il computer in stand-by. Spegnerlo quando non lo si usa. Utilizzare una ciabatta con interruttore per collegare le periferiche e spegnarla quando non utilizzate.
Spegnere il televisore quando non lo guarda nessuno e preferire l’interruttore, piuttosto che lasciarlo in tand-by
Preferire tinte chiare per le pareti
Acqua
Chiudere il rubinetto dell’acqua quando non utilizzata durante il lavaggio dei denti e mentre ci si rade
Riparare rubinetti che gocciolano o perdono
Per lo scarico del water preferire quello che permette la regolazione del flusso
Non lavare troppo spesso l’auto
Innaffiare le piante con la giusta quantità di acqua e solo quando serve
Per il lavaggio delle verdure evitare l’acqua corrente. Lasciarle piuttosto in ammollo
Preferire la doccia al bagno
Controlla il contatore dell’acqua a rubinetti chiusi: se si vede un consumo, potrebbe nascondersi una perdita anche grossa
Utilizza il frangigetto sui rubinetti e nella doccia
Riscaldamento
Evitare temperature troppo elevate (tra 18 e 20 gradi è l’impostazione ideale) e abbassarlo di notte
Chiudere persiane e tapparelle quando non c’è più luce
Dotare i termosifoni di valvole termostatiche
Areare i locali facendo corrente e per poco tempo
Controllare spifferi e perdite daria in porte e finestre
Far eseguire controlli periodici alla caldaia, per mantenerne l’efficienza
Condizionamento
Chiudere persiane e offuscare i locali quando troppo illuminati direttamente dal sole
Creare correnti d’aria
Preferire il ventilatore al condizionatore
Se si utilizza il condizionatore, non abbassare troppo la temperatura. 5 gradi meno sono più che sufficienti. In questo modo si elimina l’umidità, si sta bene in casa (o auto) e si riducono gli sbalzi con l’esterno
In auto
Preferire auto ad alimentazioni più efficienti (GPL o elettrica)
Utilizzare mezzi pubblici quando possibile
Per brevi tragitti andare a piedi o utilizzare la bicicletta
Creare sinergia e pensare all’uso della macchina condivisa con altri colleghi o amici che fanno la stessa strada
Esebguire controlli periodici al motore
Mantenere controllata la pressione dei pneumatici
Mantenere le velocità entro i limiti: oltre ad abbassare i consumi, si abbassano le spese per eventuali multe. Per un tragitto di 20km percorso a 50km/h servono 24 minuti. Se ne risparmiano solo 4 pensando di riuscire a farlo tutto a 60km/h. È davvero necessario rischiare?
Mantenere andatura costante, evitando brusche accelerazioni o frenate
Spegnere il motore quando si fanno soste prolungate
Viaggiare a finestrini chiusi
Preferire l’uso di marce alte: permettono di ridurre il numero di giri del motore
Non viaggiare con carichi inutili (le bottigli d’acqua che abbiamo nel baule e non abbiamo voglia di togliere ci fanno consumare di più)
Evitare di viaggiare con portasci o barre porta tutto montate sul tetto, se non servono
In cucina
Bollire l’acqua necessaria: per una tazza di tea non seve un litro d’acqua
Utilizzare i coperchi
Preferire la pentola a pressione
Come si vede, ce n’è per tutti. Ogni singola indicazione (anche se non tutte) porta a piccoli risultati, il vero risultato lo otteniamo se riusciamo ad aplicare tutti i suggerimenti