<\/a>La levigatrice \u00e8 un utensile che serve per rifinire una superfice tramite il movimento di un materiale abrasivo.<\/p>\nIn base a dimensioni, al tipo di supporto abrasivo e a come questo vene fatto muovere, abbiamo diversi strumenti<\/p>\n
L’obiettivo di questo post \u00e8 avere un’idea generale per riuscire ad orientare la scelta dell’utensile corretto.<\/p>\n
Di fatto le levigatrici, che siano portatili o fisse, muovono un supporto abrasivo (solitamente carta vetrata) contro cui deve essere portato il materiale da levigare. Si tratta di un utensile che produce molta polvere, quindi vanno utilizzate indossando una mascherina per evitare di avere problemi di salute.<\/p>\n
Esistono poi alcuni modelli dotati di un dispositivo di raccolta. Questo \u00e8 solitamente un sacchetto o un filtro che raccoglie la finissima polvere che viene prodotta. La raccolta per\u00f2 riduce, non elimina, la polvere.<\/p>\n
Per un utilizzo efficace \u00e8 bene sapere che il lavoro viene fatto da velocit\u00e0 di movimento e grana della carta, mai dalla pressione tra levigatrice e superficie levigata. Premere troppo la levigatrice contro l’oggetto da levigare provoca surriscaldamento e conseguente rottura dell’utensile, senza offrire nessun beneficio.<\/p>\n
Levigatrici portatili<\/strong><\/p>\n\n- Orbitale. Si tratta di quella pi\u00f9 diffusa. La superficie abrasiva \u00e8 rettangolare e sul fondo dell’utensile. Viene fatto vibrare da un eccentrico. Molto comoda per ampie superfici (pannelli di legno, porte, listelli larghi, …) , \u00e8 particolarmente indicata quando l’oggetto da levigare \u00e8 facilmente fissabile ad un tavolo da lavoro. La carta viene solitamente fissata a particolari molle che la bloccano, in alternativa i nuovi modelli sono dotati di velcro per attaccare la carta.<\/li>\n
- Rotorbitale. Simile alla precedente in termini di impiego. In questo caso la carta vetrata \u00e8 di forma circolare e viene fatta ruotare.<\/li>\n
- A delta. Lo zoccolo su cui si fissa la carta abrasiva \u00e8 di forma triangolare (in realt\u00e0 i lati sono arrotondati). Il suo impiego la vede particolarmente efficace negli spigoli o nelle zone angolari per la comodit\u00e0 di avere un supporto abrasivo di piccole dimensioni.<\/li>\n
- Palmare. Si tratta di una levigatrice orbitale particolarmente piccola. Il nome deriva dal fatto che si riesce comodamente ad utilizzare con una mano sola, tenendola nel palmo.<\/li>\n<\/ul>\n
Levigatrici fisse<\/strong><\/p>\n\n- A nastro. Il supporto abrasivo \u00e8 un anello di carta vetrata che viene fatto scorrere. Maggiore \u00e8 la lunghezza dell’anello, pi\u00f9 ampia \u00e8 la zona che si riesce a levigare per intero. Molto utile per rifinire i bordi di una tavola.<\/li>\n
- A disco. Rappresenta la versione fissa della rotorbitale: un disco abrasivo viene fatto ruotare e la lavorazione prevede che il pezzo sia movimentato contro il disco<\/li>\n<\/ul>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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