La pasta di mais è un composto plastico adatto alla realizzazione di oggetti tramite manipolazione, una tecnica simile alla ormai diffusa pasta di sale, o altri metodi tramite prodotti commerciali.
Si realizza tranquillamente in casa con ingredienti facilmente reperibili e a basso costo. Lo svantaggio reale rispetto altri materiali è il procedimento di realizzazione che, seppur estremamente semplice, avviene tramite cottura.
Per la realizzazione sono necessari i seguenti ingredienti:
- Un bicchiere colmo di colla vinilica
- Un bicchiere colmo di maizena
- Un cucchiaio di olio di vaselina
- qualche goccia di succo di limone
Procedimento:
Miscelare tutti gli ingredienti in un pentolino antiaderente. Un paio di suggerimenti: se per misurare il bicchiere di colla vinilica vogliamo utilizzare un bicchiere, meglio di plastica per poterlo gettare comodamente. Nel pentolino mettiamo per prima la colla, risulta più facile la preparazione.
Cuocere a fuoco molto basso il composto, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Dopo 3/4 minuti vedremo che il composto tenderà ad essere compatto. Questo è il momento di spegnere il fuoco.
Attendiamo qualche minuto affinchè si raffreddi, dopodichè possiamo prenderlo in mano e iniziare a creare.
Dato che i tempi di asciugatura sono rapidi, ancora un paio di consigli:
- Non prepararne in eccesso: anche se la pasta di mais si conserva per qualche settimana se be sigillata nella pellicola trasparente, meglio lavorare il prodotto fresco
- Mentre lavoriamo, preleviamo le quantità che ci servono e manteniamo il resto avvolto nel domopack
Colorazione
Gli oggetti che realizziamo sono più belli se colorati. Per questo possiamo adottare diverse tecniche:
La prima consiste nella colorazione della pasta già in fase di preparazione. Per questo è sufficiente miscelare quanche goccia di tempera all’impasto. Questo metodo ci evita di colorare gli oggetti in una fase successiva, ma presenta due svantaggi. In primo luogo se pensiamo ad un oggetto con più colori, dobbiamo realizzare più blocchi di pasta. L’altro problema è che il colore finale risulterà diverso da quello che vediamo i fase di manipolazione, quindi si procede per approssimazioni successive
Un altra tecnica di colorazione consiste nel pitturare gli oggetti dopo che sono asciugati con colori acrilici dati a pennello o con aerografo.
Lavorazione
Per la realizzazione degli oggetti, utilizziamo le tecniche comuni ad altri sistemi: manipolazione manuale, stampini, ricalco, …
Per assemblare più parti possiamo utilizzare anime varie da ricoprire, piuttosto che stuzzicadenti o bastoncini, o qulunque cosa ci indichi la nostra fantasia
