Prepariamo per la primavera, pensando ai tipici “lavoretti di stagione”
Vediamo quali sono i passi principali e alcuni suggerimenti utili per una perfetta imbiancatura.
Spesso si tratta di un lavoro che tendiamo a procrastinare, ma con dei semplici accorgimenti vedremo che diventerà molto più leggero e soprattutto veloce di quanto siamo abituati.
Vediamo allora come fare per una perfetta imbiancatura di casa.
Preparazione.
Iniziamo con l’individuare il periodo giusto: abbiamo qualche giorno in fila da dedicare? Per caso abbiamo qualche giorno in cui siamo soli in casa? Questo è il periodo migliore: ci muoviamo in libertà e non siamo costretti a sistemare tutto la sera per ricominciare il giorno dopo.
Se non possiamo svuotare i locali, dobbiamo girare intorno ai mobili più grossi, ma almeno quelli che possiamo, spostiamo in centro alla stanza. Vanno poi coperti. I fogli di nylon sono ottimi, ma non dimentichiamoci di fissarli con del nastro adesivo.
Dobbiamo poi coprire anche il pavimento per eviatre di passare ore a togliere le gocce di vernice.
Su zoccolini, porte e finestre creiamo una mascheratura con il nastro adesivo di carta e dei fogli di carta di giornale che aiutano a fermare gli sgocciolamenti.
Questa preparazione richiede del tempo, ma più siamo accurati, più è il tempo che risparmiamo dopo.
Se abbiamo poco tempo a disposizione, prepariamo una stanza alla volta, sfruttando il tempo di asciugatura della precedente. Se il tempo non è un nostro problema prepariamo tutte le stanze insieme e procediamo in parallelo.
Anche i muri vanno preparati opportunamente. Verifichiamo se ci sono stuccature da fare e portiamo la parete ad essere perfetta. Per vedere meglio, possiamo utilizzare una lampada per avere la luce radente e trovare al volo eventuali solchi, buchi o imperfezioni da correggere.
Tinteggiatura
Va ora preparata la pittura.
Torniamo alla scelta: Fondamentalmente esistono pittura lavabile e tempera. La seconda più economica della prima, ma di più difficile mantenimento.
Nella scelta della pittura, non partiamo dal prezzo, ma dalla resa a metro quadro: questo è il vero indicatore di quanto la vernice che stiamo comprando rende e quindi costa. Spesso notiamo che le più costose sono in realtà molto concentrate e potrebbero addirittura costare meno delle primo prezzo.
Acquistiamo in base alla superficie che dobbiamo tinteggiare.
La pittura va diluita con acqua e conviene farlo subito per tutta. Se abbiamo un secchio vuoto ci è utile per ottenere una miscela migliore, tramite continui travasi che aiutano a miscelare la vernice.
L’attrezzatura che ci serve è la seguente:
- Pennello tondo
- Rullo
- Retino per scolo
- bastone allungabile
Partiamo con il pennello tondo attaccato al bastone allungabile, con cui passiamo tutti gli angoli tra le pareti e tra pareti e soffitto.
Passiamo ora al soffitto e terminiamo con le pareti.
Il rullo non deve essere troppo bagnato per evitare fastidiosi sgocciolamenti e, per lo stesso motivo, non dobbiamo passarlo troppo velocemente.
Se i muri non sono troppo sporchi, due mani sono più che sufficienti. Ricordiamoci che vanno sempre incrociate.
Dopo la seconda mano, diamo una controllata generale e, se necessario, operiamo qualche ritocco. Non è necessario dare un’intera mano se ci sono solo alcune zone imperfette.
Se tutto ci sempbra perfetto, possiamo rimuovere tutti i protettivi che abbiamo messo prima di iniziare, per poi risistemare tutti i mobili, quadri e oggetti d’arredo in genere.