Come tagliare il vetro

  • by

Tagliare il vetro è uno degli ostacoli ai nostri lavori, per cui spesso preferiamo rivolgerci ad un vetraio.

Con un po’ di pratica anche questa è un’operazione che possiamo fare da soli.

Unica accortezza è la massima attenzione ai bordi molto taglienti.

Cosa serve

  • Tagliavetro
  • Una pinza o tenaglia
  • Guanti da lavoro

La tecnica

Innanzi tutto lo strumento: prendiamone uno valido, non scegliamo quelli economici. Si tratta di un attrezzo che dura parecchi anni e se la nostra esigenza non è occasionale, è un investimento sicuramente ripagato. Se acquistiamo un cutter scadente rischiamo di non ottenere incisioni perfette che portano a rotture della lastra di vetro.

Dobbiamo lavorare su un tavolo molto pulito per evitare che la lastra di vetro non poggi perfettamente e che una pressione la rompa accidentalmente.

Con il taglierino incidiamo la linea di taglio. Dobbiamo verificare di aver effettuato un’incisione lungo tutta la linea e che non ci siano pezzi poco incisi.

Per guidare il cutter possiamo utilizzare una riga di alluminio o un listello di legno.

A questo punto indossiamo i guanti.

Mettiamo uno spessore sotto la lastra vicino alla linea di taglio e dalla parte della superficie maggiore (se non stiamo tagliando nel mezzo).

Se necessario utilizziamo un pezzo di nastro di carta per mantenere in posizione lastra e spessore.

Con le mani diamo un colpo secco all’estremità sollevata. Il vetro si spezzerà seguendo perfettamente l’incisione che abbiamo praticato.

Tagli curvi

Per tagli curvi possiamo utilizzare la stessa tecnica se la curvatura non è eccessiva.

Se invece la curva è pronunciata, dobbiamo utilizzare la tenaglia per staccare a pezzetti la parte da rimuovere, mantenendo con la mano la lastra o appoggiandola al bordo del tavolo.

Ancora una volta il consiglio di sempre: con un po’ di pratica ed esercizio riusciremo a fare un buon lavoro!

Leave a Reply