Questa è una domanda molto frequente e ne voglio approfittare per spiegare in maniera allargata in cosa consiste e sfatare il credo comune per cui guadagnare con Internet significa guadagnare senza lavorare…. ovviamente non è proprio così!
Internet è di fatto un nuovo media, con la caratteristica principale di essere alla portata di tutti e con una diffusione quasi capillare.
Con questa premessa passo ora a descrivere le diverse modalità con cui si possono trarre profitti utilizzando Internet.
Innanzi tutto Internet è un mezzo per supportare attività tradizionali:
Attività esistente. A sostegno di un’inpresa o un’attività esistente si può utilizzare Internet come
- Media promozionale. I bassi costi permettono di raggiungere potenziali clienti dando elevata efficienza alla pubblicità. Tramite banner o smartads (sono quei messaggi promozionali contestuali alla pagina che si sta visualizzando) possiamo comunicare il nostro business, così da allargare le nostre vendite.
- Nuovo canale di business. Il commercio elettronico è ormai una realtà che non ha bisogno di particolari spiegazioni. Il sito Internet diventa una sorta di vetrina virtuale che ci permette di vendere i prodotti a distanza, come le vecchie vendite a catalogo
Nuova attività
- Un’attività interamente gestita online (come il commercio elettronic) richiede adesso tempi e costi di startup alla portata di chiunque. Non sono nemmeno paragonabili con quelli relativi all’apertura di un negozio.
Ho volutamente iniziato da metodi legati a business tradizionale per sottolineare ancora che non ci sono meccanismi di guadagni miracolosi, per cui Internet diventa quasi un investimento.
Vediamo adesso quali altri opportunità ci sono per i “privati”.
- Risparmio. La distribuzione delle informazioni rende Internet un ottimo canale di scambio opinioni ed esperienze. Il risparmio è la prima fonte di guadagno ed è esentasse!! Che differenza c’è tra spendere 100 euro per un bene e guadagnarne 10, oppure spendere 90 euro per lo stesso bene?
- Trovare il prodotto al prezzo più basso
- Documentarsi sui feedback dei prodotti, ed evitare acquisti errati
- Comprare direttamente su Internet porta spesso (ma attenzione che non è una regola) ad ottenere prezzi inferiori
Descrivo adesso i meccanismi diretti, quelli cioè che ci portano delle entrate monetarie. Nonostante si leggano moltissimi annunci promozionali in cui vengono promesse migliaia di euro al mese, ricordiamoci che il “campo dei miracoli” non esiste.
Per guadagnare qualcosa di significativo, dobbiamo iniziare a ragionare in ottica di microguadagni: pochi centesimi che accumulati portano a cifre più consistenti. La numerica aiuta a raggiungere numeri più importanti, ma questo significa tempo. Tempo di attesa, ma anche tempo da dedicare a questo nostro “lavoro alternativo”.
Per chi ha del tempo libero e desidera fare qualcosa, ecco alcuni suggerimenti
- Ci sono molti siti di “opinioni” che pagano per rispondere a questionari, interviste o recensioni. Questo è molto simile a quello che succede quando veniamo intervistati per strada da qualcuno. La differenza è che in un caso viene pagato l’intervistatore, su Internet viene pagato l’intervistato.
- Si possono trovare alcuni siti che pagano per navigare con una finestra pubblicitaria in evidenza e su cui si deve cliccare almeno una volta al giorno.
- Alcuni distributori di software pagano chi scarica installa e testa i loro prodotti
In questi casi, per ottenere guadagni significativi dobbiamo necessariamente lavorare sui grandi numeri: più siti e più diversifichiamo, più sono i centesimi quotidiani che si sommano.
Per chi ha un sito o un blog esistono motissime forme di guadagno, anche se tutte accomunate dallo stesso fattore di fondo: la pubblicità.
- Inserire pubblicità sul sito. Di fatto vendiamo spazi pubblicitari esattamente come fanno le case editrici di quotidiani e riviste. Le forme di pagamento vanno da canone mensile in base alle dimensioni, pagamento per impression (numero di visualizzazioni) o pagamento per click. Possiamo muoverci in autonomia, contattando direttamente le azienda che vogliono promuovere qualcosa, oppure appoggiarci ad intermediari. In questo caso esistono molte aziende che offrono il servizio di mediazione direttamente online.
- Vendere link. Siccome avere link che puntano ad un sito contribuisce ad accrescere la popolarità dello stesso, molti sono disposti a pagare per averne. Anche in questo caso si procede per contatto diretto o tramite intermediario.
- Referral. Un termine aulico per descrivere il caro vecchio multilevel. Molte aziende pagano se “suggerisci un amico” e questo si iscrive.
- DEM, direct email marketing. Se abbiamo utenti registrati, ci sono agenzie pubblicitarie disposte a pagarci per inviare email contenenti pubblicità
- Vendita delle liste utenti. Quello che da consumatori temiamo, ogni volta che compiliamo un modulo…
In tutti questi casi i guadagni sono proporzionali alla popolarità del nostro sito, quindi al tempo e al lavoro che dedichiamo. Ancora una volta vediamo che non si tratta di guadagni gratis.
Spero di aver fornito una panoramica completa e soprattutto aver spiegato che cosa si nasconde dietro alla classica ricerca del guadagnare tramite Internet.