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insieme tutti i giorniTue, 24 Apr 2012 08:33:16 +0000en-US
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1 https://wordpress.org/?v=5.8.10Consigli per migliorare l’efficienza energetica in casa
https://www.ognigiorno.com/2009/04/27/consigli-per-migliorare-l%e2%80%99efficienza-energetica-in-casa.html
https://www.ognigiorno.com/2009/04/27/consigli-per-migliorare-l%e2%80%99efficienza-energetica-in-casa.html#respondMon, 27 Apr 2009 11:50:27 +0000http://www.ognigiorno.com/?p=333Read More »Consigli per migliorare l’efficienza energetica in casa]]>Per aumentare l’efficienza energetica (cioè spendere meno per l’energia che utilizziamo in casa) non dobbiamo necessariamente pensare a grossi lavori di ristrutturazione o ricostruzione. Non abbiamo nemmeno bisogno di spendere o investire soldi, per apprezzare dei risultati.
Sebbene per entrambi i casi citati ci sia la grande possibilità degli incentivi statali che rendono molto più appetibili lavori anche onerosi, vediamo alcuni suggerimenti che non implicano nessuna spesa, ma che ci permettono di ridurre sensibilmente i nostri consumi.
Pensare all’efficienza energetica non è necessariamente sinonimo di energie alternative, uso di fonti rinnovabili, o qualsiasi altro cambiamento di ciò che abbiamo. Lavorare sull’efficienza significa in sostanza “usare meno per avere gli stessi risultati”, anche senza modificare il fornitore di energia elettrica, senza rifare l’impianto di condizionamento e senza installare pannelli solari sul tetto di casa.
Semplici cambi di abitudini comportamentali o piccole attenzioni quotidiane ci permettono di intervenire nei seguenti ambiti:
Energia elettrica
Mantenere il frigorifero ad una temperatura non inferiore ai 3 gradi, aprirlo per i brevi attimi necessari a prendere ciò che ci serve
Sbrinare regolarmente il frigorifero ed il congelatore, evitare di incassarlo in un mobile, pulire regolarmente la serpentina sul retro e lasciarlo distante dal muro, in modo che circoli aria
Quando fuori c’è luce, evitiamo di stare in casa con tende chiuse e luce accesa
Ricordiamoci di spegnere la luce quando non serve o quando ci allontaniamo dalla stanza
Utilizzare la lavatrice solo a pieno carico, non utilizzare temperature maggiori di 60 gradi, pulire regolarmente il filtro.
Utilizzare le quantità di detersivo consigliate, in base alla durezza dell’acqua
Preferire l’asciugatura dei panni all’aria, rispetto all’asciugatrice
Lavastoviglie: togliere a mano lo sporco più grosso, avviarla solo a pieno carico e preferire cicli a basse temperature e mantenere il filtro sempre pulito
Preferire la lavastoviglie al lavaggio a mano
Forno: usarlo alla temperatura giusta, preriscaldarlo solo se necessario e calcolando i tempi, in modo che sia caldo quando dobbiamo riempirlo. Ridurre l’uso del grill. Evitare di aprirlo frequentemente durante la cottura.
Non lasciare il computer in stand-by. Spegnerlo quando non lo si usa. Utilizzare una ciabatta con interruttore per collegare le periferiche e spegnarla quando non utilizzate.
Spegnere il televisore quando non lo guarda nessuno e preferire l’interruttore, piuttosto che lasciarlo in tand-by
Preferire tinte chiare per le pareti
Acqua
Chiudere il rubinetto dell’acqua quando non utilizzata durante il lavaggio dei denti e mentre ci si rade
Riparare rubinetti che gocciolano o perdono
Per lo scarico del water preferire quello che permette la regolazione del flusso
Non lavare troppo spesso l’auto
Innaffiare le piante con la giusta quantità di acqua e solo quando serve
Per il lavaggio delle verdure evitare l’acqua corrente. Lasciarle piuttosto in ammollo
Preferire la doccia al bagno
Controlla il contatore dell’acqua a rubinetti chiusi: se si vede un consumo, potrebbe nascondersi una perdita anche grossa
Utilizza il frangigetto sui rubinetti e nella doccia
Riscaldamento
Evitare temperature troppo elevate (tra 18 e 20 gradi è l’impostazione ideale) e abbassarlo di notte
Chiudere persiane e tapparelle quando non c’è più luce
Dotare i termosifoni di valvole termostatiche
Areare i locali facendo corrente e per poco tempo
Controllare spifferi e perdite daria in porte e finestre
Far eseguire controlli periodici alla caldaia, per mantenerne l’efficienza
Condizionamento
Chiudere persiane e offuscare i locali quando troppo illuminati direttamente dal sole
Creare correnti d’aria
Preferire il ventilatore al condizionatore
Se si utilizza il condizionatore, non abbassare troppo la temperatura. 5 gradi meno sono più che sufficienti. In questo modo si elimina l’umidità, si sta bene in casa (o auto) e si riducono gli sbalzi con l’esterno
In auto
Preferire auto ad alimentazioni più efficienti (GPL o elettrica)
Utilizzare mezzi pubblici quando possibile
Per brevi tragitti andare a piedi o utilizzare la bicicletta
Creare sinergia e pensare all’uso della macchina condivisa con altri colleghi o amici che fanno la stessa strada
Esebguire controlli periodici al motore
Mantenere controllata la pressione dei pneumatici
Mantenere le velocità entro i limiti: oltre ad abbassare i consumi, si abbassano le spese per eventuali multe. Per un tragitto di 20km percorso a 50km/h servono 24 minuti. Se ne risparmiano solo 4 pensando di riuscire a farlo tutto a 60km/h. È davvero necessario rischiare?
Mantenere andatura costante, evitando brusche accelerazioni o frenate
Spegnere il motore quando si fanno soste prolungate
Viaggiare a finestrini chiusi
Preferire l’uso di marce alte: permettono di ridurre il numero di giri del motore
Non viaggiare con carichi inutili (le bottigli d’acqua che abbiamo nel baule e non abbiamo voglia di togliere ci fanno consumare di più)
Evitare di viaggiare con portasci o barre porta tutto montate sul tetto, se non servono
In cucina
Bollire l’acqua necessaria: per una tazza di tea non seve un litro d’acqua
Utilizzare i coperchi
Preferire la pentola a pressione
Come si vede, ce n’è per tutti. Ogni singola indicazione (anche se non tutte) porta a piccoli risultati, il vero risultato lo otteniamo se riusciamo ad aplicare tutti i suggerimenti
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https://www.ognigiorno.com/2009/04/27/consigli-per-migliorare-l%e2%80%99efficienza-energetica-in-casa.html/feed0Come utilizzare i pannelli solari
https://www.ognigiorno.com/2009/03/23/come-utilizzare-i-pannelli-solari.html
https://www.ognigiorno.com/2009/03/23/come-utilizzare-i-pannelli-solari.html#respondMon, 23 Mar 2009 16:08:41 +0000http://www.ognigiorno.com/?p=219Read More »Come utilizzare i pannelli solari]]>Vorrei presentare alcuni calcoli utili per il dimensionamento di impianti fotovoltaici. L’idea è quella di invertire la solita logica con cui si effettuano i calcoli e partire dal pannello solare: vorrei aiutare nella risposta alla domanda “Cosa posso fare con un pannello solare da 5, 10, … Watt?”. Partendo dalla potenza del pannello arrivare quindi a capire se è ciò che fa per noi.
Ho preso in esame alcune dimensioni tipiche dei pannelli solari più piccoli, pensando a soluzioni di ridotte dimensioni, non ad un impianto domestico completo. Esempi possono essere impianti di illuminazione di giardino o terrazzo, impianto per le casette di legno del giardino, in box, un impianto mobile come un camper o un ambulante e tante altre applicazioni di dimensioni similari.
In base alle potenze in gioco si possono poi fare gli stessi ragionamenti, estendendo le grandezze.
I conteggi si riferiscono ad un impianto costituito da un pannello e una batteria.
Nella prima tabella possiamo vedere quanta energia sono in grado di accumulare in un giorno i differenti pannelli. Nelle due colonne più a destra viene indicata la potenza idealmente erogabile considerando il carico costantemente acceso per 24 ore nel primo caso o solo la notte (12h) nel secondo.
Quando il consumo del carico non è costante, dobbiamo fare i conti utilizzando come criterio l’uso tipico del carico (frequenza di utilizzo e potenza assorbita).
Consideriamo quindi in quanto tempo una batteria viene ricaricata (seconda tabella).
In base a questi tempi e alle potenze necessarie possiamo capire le dimensioni. I giorni di ricarica ci aiutano a capire “ogni quanto tempo posso scaricare la batteria”.
Per completezza mi sembra corretto inserire indicazioni su alcuni parametri più “pratici”: per ciascun pannello ho indicato dimensioni fisiche e prezzo. I valori sono ovviamente indicativi e rappresentano una media tra un negozio che ho vicino a casa e prezzi rilevati da Ebay.
Un paio di esempi per comprendere l’utilizzo delle tabelle:
Illuminazione notturna di un giardino. Ipotizziamo di avere delle lampade che consumano 21W complessivamente e vogliamo lasciarle accese per tutta la notte. Guardando la prima tabella identifichiamo il pannello ideale: 40W
Impianto elettrico del box, dove durante il fine settimana ci dilettiamo col fai-da-te (il mio caso…). Innanzi tutto vediamo se la batteria da 60Ah è sufficiente. Un utensile tipicamente consuma dai 300W ai 500W. Considerando 400 di media, 720/400 = 1.8. Significa che possiamo tenerlo acceso ininterrottamente per quasi 2 ore. Se è il nostro caso, la batteria è sufficiente. Direi di sì… A questo punto vediamo che 5 giorni di ricarica dei 20W sono l’ideale per noi.
]]>https://www.ognigiorno.com/2009/03/23/come-utilizzare-i-pannelli-solari.html/feed0Alberi artificiali per generare energia pulita
https://www.ognigiorno.com/2009/03/13/alberi-artificiali-per-generare-energia-pulita.html
https://www.ognigiorno.com/2009/03/13/alberi-artificiali-per-generare-energia-pulita.html#respondFri, 13 Mar 2009 10:20:40 +0000http://www.ognigiorno.com/?p=167Read More »Alberi artificiali per generare energia pulita]]>Una nuova tecnologia tutta inglese per generare energia rinnovabile prende spunto dalla natura: alberi artificiali per utilizzare l’energia dal vento e dal sole.
Le nanotecnologie per generare energia pulita e senza impatto ambientale. Le nanofoglie vengono infatti progettate per generare energia utilizzando i tre meccanismi principali:
fotovoltaico (conversione di luce in energia elettrica), Termovoltaico (conversione di calore in energia elettrica) e piezoelettrico (conversione di energia cinetica in energia elettrica).
Gli alberi artificiali sono costituiti da duen parti fondamentali: foglie e tronco. Le nanofoglie producono energia dal sole, vento e in generale dal loro movimento. Il tronco contiene poi il circuito necessario per raccogliere, concentrare e rendere fruibile l’energia prodotta.
Parlando di efficienza, un solo albero con ampiezza della chioma di circa 6 metri quadri è sufficiente a soddisfare il fabbisogno di una famiglia media.
Non è difficile individuare luoghi dove poter installare gli alberi artificiali: lungo le autostrade, nelle zone meno verid delle città, nei parchi, o nel giardino di casa!
Oltre alla produzione di energia, non dimentichiamoci tutti i vantaggi di un albero: barriera dal vento, e acustica, l’ombra d’estate.
E non devono essere innaffiati!
Solarbotanic ha brevettato l’a tecnologia, attualmente in fase di sviluppo. Per seguirne l’evoluzione si rimanda al sito ufficiale.